“tutti gli interventi terapeutici, qualunque sia il loro genere, sono una conversazione tra due sistemi intelligenti” (myers)
Chi si avvicina all’ osteopatia sa che prendersi cura di se stessi parte da più lontano.
La mia applicazione delle tecniche manuali si fonda su questo principio fondamentale, sul principio di instaurazione di un dialogo con la struttura attraverso il tessuto connettivo del corpo poichè in esso risiede la coscienza della disfunzione ed in esso risiede la capacità di reazione alla disfunzione osteopatica.
Aiuto il corpo a muoversi adeguatamente nella sua totalità, dal macrocosmo al microcosmo cellulare, spronando il sistema di auto guarigione innato in ogni essere vivente.
Il mio compito sarà riuscire a trovare la primarietà da trattare navigando attraverso la sfera strutturale, biochimica ed emotiva per riequilibrare e risolvere i blocchi osteopatici.
La medicina complementare aiuta la persona a capire e percepire il proprio essere.